L’Amministrazione provinciale di Avellino, dopo aver ricevuto in dono da Andrea di Gisi l’intera collezione di oltre 500 presepi provenienti da gran parte del mondo, ha raccolto i singoli pezzi in un vero e proprio museo e ha promosso, con l’Assessorato al Turismo, questa pubblicazione che ne illustra il valore e il significato. Al di là dell’indubbio valore artistico delle statuine presepiali e della loro rilevante consistenza numerica, è importante sottolineare il valore simbolico dell’iniziativa che nasce dall’idea di proiettare su un piano pubblico quello che il presepe abitualmente evoca in una dimensione domestica. Questa sembra la traccia per far balenare il rispetto doveroso per tutto ciò che, attraverso i sentimenti e la memoria, diviene amore e conoscenza della propria terra e del proprio passato.